Il sole e la pioggia di questi giorni hanno fatto scomparire la neve, almeno alle quote inferiori, e con lei anche le tracce del passaggio di animali. A proposito: per chi non l'avesse riconosciuto, l'amico di cui ho seguito le tracce, mostrate nel precedente post , era un cinghiale! Ora nei prati e sotto i faggi è un biancheggiare , qua e là leggeri spruzzi chiari di tinte pastello, su sfondi di scura terra e castane foglie secche. La primavera , come un pittore, dà sfogo alla sua creatività Ecco i crochi : annunciano che siamo in primavera (astronomicamente iniziata con l'equinozio il 20 marzo!) e rallegrano di bianco e rosa il terreno ancora un po' addormentato. I bucaneve , delicati pionieri , sfidano gli ultimi lembi di neve e alzano il capo verso il sole! Gli occhi più attenti possono individuare tra i primi fili d'erba gli ellebori dalle tinte giallo verdi