Lo studio del contenuto delle borre degli Strigiformi è l’unico mezzo per ottenere conoscenze sull’ ecologia alimentare di tali uccelli. Gli zoologi che censiscono le specie di micromammiferi di una certa zona utilizzano questo esame per integrare i dati raccolti con il trappolaggio, perché i micromammiferi sono molto elusivi, furbi e generalmente di abitudini notturne. Nelle borre di norma si trovano con maggior frequenza crani più o meno danneggiati: da questi si può determinare con sicurezza quali animali sono stati mangiati, se uccelli, roditori o altri micromammiferi. In particolare per i micromammiferi i ricercatori considerano l’aspetto della dentatura, la dimensione dei denti e del cranio.