Api, miele ed evoluzione


Il mio piccolo orto di montagna offre un mondo da scoprire: i muretti, le foglie, i fiori e il bidone del compost sono l'habitat ideale di tanti animaletti più o meno visibili.
Sicuramente tra i più appariscenti sono le api
che instancabili visitano ogni fiore alla ricerca di nettare e polline.
ape
I fiori di zucca e zucchino, molto grandi, permettono l’osservazione dell’ape al lavoro: quando l’insetto entra nella corolla di un fiore maschile riempie di granelli di polline le sacche che porta sul terzo paio di zampe e, cercando nettare, si ricopre completamente di polline tanto da divenire tutto giallo!
ape
Ultimata la raccolta, l’operaia riparte verso il suo alveare.
Le api si nutrono di nettare, polline ed acqua.
Il polline è il nutrimento della larva nei suoi primi giorni di vita; esso viene raccolto e sistemato in celle vicino alle cellette delle larve pronto per essere distribuito.
Il nettare è invece il cibo dell’ape adulta che ha un apparato boccale succhiatore adatto cioè a suggere sostanze liquide.
Inoltre il nettare conservato nell’ingluvie dell’ape durante il viaggio verso l’alveare inizia la trasformazione in miele: nell’alveare viene passato ad altre api che lo raccolgono in celle dove verrà sigillato una volta evaporata l’acqua. Stagionandosi il nettare si trasformerà in miele e sarà scorta di cibo per l’inverno.
ape con polline
Ma perché la pianta di zucca offre il nettare alle api?
La pianta non spreca energie, infatti con l’aiuto dell’insetto effettua la sua riproduzione: il polline che l’ape trasporta verrà portato prima o poi sul pistillo di un fiore femminile. L’ape infatti trova nettare sia nei fiori maschili che in quelli femminili e quindi visita tutti i fiori che trova. Questo insetto cerca polline per più giorni sempre sulla stessa specie, finché dura la fioritura, e completa la raccolta di polline dello stesso tipo: così la pianta ha la certezza di riprodursi (e l’apicoltore nel tempo ottiene miele diverso a seconda dei fiori visitati!).
E’ uno scambio equo, un sistema che si è evoluto in moltissime specie vegetali: colori sgargianti, forme particolari delle corolle, profumi sono tutti accorgimenti delle piante per attirare insetti o uccelli che nutrendosi del nettare portano il polline ai pistilli garantendo la riproduzione della specie.


Commenti

Post popolari in questo blog

Tracce di animali: i gusci rosicchiati

Cosa sono le borre?