Ricordi della Val Troncea: la splendida Dryas octopetala L.
Giugno: lasciata la Borgata Troncea e il bosco di larici che la circonda salgo tra i pascoli verso la cima del monte Pelato.
La neve imbianca ancora il Barifreddo e le creste più alte, le nuvole corrono nel cielo e di tanto in tanto nascondono il sole; le marmotte fischiano al mio arrivo e interrompono il loro pasto.
Non c’è neve in questo pendio, ma vedo del bianco:
è una distesa fiorita di Dryas! bellissima piantina, tra le mie preferite!
Dryas octopetala L.
Famiglia: RosaceaeArbusto strisciante o a spalliera, alto 5-10 cm. Molto ramificato, con scapi ascendenti, sericeo-tomentosi, afilli e portanti un solo fiore.
Foglie coriacee, picciolate, ovali o oblunghe, crenelate, bianco tomentose sulla pagina inferiore e scure e lucide sulla pagina superiore.
I fiori hanno lungo peduncolo, un diametro di 3 cm e 7-8 petali bianchi, ellittici; gli stami sono gialli e numerosi.
Alla fruttificazione sul peduncolo fiorale appare una testa di acheni sormontati da una resta piumosa di 2-3 cm.
La fioritura è estiva.
Specie con areale artico alpino, cresce in pascoli, su ghiaioni e detrito consolidato, nonché su rocce calcaree, in zone a clima secco.
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